Studenti

Gli studenti sono i maggiori stakeholder del sistema educativo, eppure il loro coinvolgimento nelle discussioni su come l’istruzione dovrebbe essere portata avanti è molto basso, o inesistente. Spesso agiscono come recettori passivi di nozioni, mentre l’ambiente fisico della classe è monitorato e controllato in molti casi attraverso pratiche coercitive. Gli insegnanti sono il secondo principale stakeholder del sistema educativo. Sebbene possano apparire agli studenti come il “volto” del sistema educativo, anche il loro lavoro risente dello scarso coinvolgimento e dell’iniziativa degli studenti. Gli insegnanti spesso non hanno altra scelta che imporre un ambiente di classe ostile o sacrificare aspetti importanti della pedagogia per il gusto di impartire nozioni e valutare compiti.

Questa situazione ha due effetti negativi sugli obiettivi che i sistemi educativi si prefiggono e sugli studenti che ne beneficiano. Il primo è che tende a lasciare indietro gli studenti che hanno una chiamata diversa o speciale: Erasmus-EDU-2021-PCOOP-ENGO – Partenariato per la cooperazione nel campo dell’istruzione e della formazione – ONG europee Sovvenzioni UE: Modulo di candidatura (ERASMUS LS TipoI): V1.0 – 25.02.2021 esigenze educative da “standard”. Il secondo è che, come è ovvio, i sistemi scolastici rigidi non favoriscono lo sviluppo di competenze importanti che serviranno agli studenti nel corso della loro vita, come l’autogestione, lo spirito di iniziativa, la curiosità, le capacità analitiche e critiche.

È fondamentale lavorare non solo sulle competenze digitali degli insegnanti, ma anche sulle competenze di apprendimento degli studenti.

Per rispondere a queste esigenze, verranno prodotti due prodotti principali:

  • Linee guida sulla formazione online per gli insegnanti, che includono buone pratiche e metodi coinvolgenti e inclusivi per l’insegnamento online.
  • MOOC sull’apprendimento autonomo e autogestito.

Per assicurarsi che i risultati raggiungano i gruppi target in modo da soddisfare anche le loro esigenze, si svolgeranno tre attività principali, due corrispondenti al primo risultato e una al secondo:

  • Un seminario di scambio che riunirà educatori e studenti per discutere le loro esigenze in termini di apprendimento online e istruzione digitale, che alimenterà principalmente le linee guida per gli insegnanti ma anche il MOOC;
  • Formazione per gli insegnanti su come utilizzare le linee guida, sulle competenze digitali e sui metodi coinvolgenti per l’istruzione online;
  • Account sui social media con i contenuti chiave del MOOC e suggerimenti e trucchi sull’apprendimento autonomo e autogestito.